Viaggiatori, oggi voglio portarvi in un luogo davvero insolito e particolare vicino Parma: il labirinto della Masone. Il più grande labirinto al mondo merita sicuramente una visita.
Ecco quindi per voi le motivazioni e la storia che dovrebbero portarvi qui!
Il labirinto della Masone: cos’è?
Il Labirinto della Masone è un giardino labirintico situato nella campagna emiliana, a Fontanellato, in provincia di Parma. Creato dal collezionista e mecenate Franco Maria Ricci, il labirinto è il più grande del mondo, con una superficie di 7 ettari e più di 200.000 piante.
Il giardino è stato inaugurato nel 2015 ed è il risultato di un lungo lavoro di progettazione e realizzazione durato più di 20 anni. Il progetto è stato curato dallo stesso Franco Maria Ricci insieme all’architetto Pier Carlo Bontempi, che ha disegnato il labirinto seguendo uno schema a spirale ispirato alla natura.
Il labirinto della Masone: percorso
Il percorso all’interno del labirinto è lungo circa 3 chilometri ed è caratterizzato da una serie di sentieri sinuosi, ponti e torri panoramiche che offrono una vista mozzafiato sulla campagna circostante.
Lungo il percorso sono stati collocati numerosi elementi decorativi, come statue, fontane e cascate, che rendono l’esperienza ancora più affascinante.
Il giardino è diviso in tre sezioni principali:
- il labirinto vero e proprio,
- la zona delle sculture
- e il giardino delle piante rare.
Nella zona delle sculture sono esposte opere di artisti contemporanei, mentre nel giardino delle piante rare si trovano più di 25.000 specie di piante provenienti da tutto il mondo.
Il labirinto della Masone: apertura
Il Labirinto della Masone è aperto al pubblico tutto l’anno, ad eccezione dei lunedì non festivi. L’ingresso è a pagamento e il prezzo varia a seconda della fascia d’età e del periodo dell’anno.
Sono inoltre previste anche visite guidate per gruppi e per scuole.
Infine, il giardino ospita anche un centro culturale che organizza mostre d’arte, eventi culturali e conferenze su temi legati all’arte, alla letteratura e alla cultura in generale.
Il labirinto della Masone: riconoscimenti
Il Labirinto della Masone è diventato negli anni una meta turistica molto apprezzata, sia dai residenti che dai turisti italiani e stranieri. Grazie alla sua bellezza e alla sua originalità, il giardino è stato inserito nella lista dei “Luoghi del Cuore” del FAI (Fondo Ambiente Italiano) nel 2018 e nel 2020 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del “World Record Guinness” come il labirinto più grande del mondo.
Il labirinto della Masone: sostenibilità
Il Labirinto della Masone è stato costruito con una particolare attenzione all’ambiente circostante. Infatti, sono state utilizzate tecniche di coltivazione e di irrigazione eco-sostenibili, al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Inoltre, il giardino è dotato di un sistema di recupero dell’acqua piovana, che viene utilizzata per irrigare le piante.
Il labirinto è anche un luogo ideale per gli appassionati di fotografia, grazie alla bellezza dei suoi paesaggi e alla varietà delle sue piante e dei suoi elementi decorativi. Il giardino è stato altresì utilizzato come location per diversi film e spot pubblicitari.
Il labirinto della Masone: come raggiungerlo
Il Labirinto della Masone è facilmente raggiungibile in auto, con un parcheggio gratuito a disposizione dei visitatori. Inoltre, è possibile arrivare anche in treno, scendendo alla stazione di Fontanellato, e poi prendere un taxi o un autobus per raggiungere il giardino.
In sintesi, il Labirinto della Masone rappresenta un’esperienza unica e suggestiva, in cui arte, natura e architettura si fondono in un connubio perfetto. Grazie alla sua bellezza e alla sua originalità, il giardino è diventato uno dei luoghi più iconici della regione Emilia Romagna e una meta imperdibile per tutti coloro che amano la natura, l’arte e la cultura.
Ancora non ti ho convinto?