Salire sulla cupola della Basilica di Sant’Andrea a Mantova
Se pensi di aver visto Mantova da ogni prospettiva possibile, ti assicuro che c’è un punto di vista che forse non hai ancora considerato: quello dall’alto della cupola della Basilica di Sant’Andrea. Grazie a un’iniziativa speciale del gruppo Kalatà, oggi è possibile salire fino in cima e vivere un’esperienza davvero unica, tra arte, storia e panorami mozzafiato. Ti racconto com’è andata!
Un viaggio nella storia della Basilica di Sant’Andrea
La Basilica di Sant’Andrea, capolavoro rinascimentale progettato da Leon Battista Alberti, è uno dei simboli di Mantova. La sua facciata imponente e le maestose navate custodiscono tesori incredibili, come le reliquie del Preziosissimo Sangue di Cristo, custodite in una cripta sotterranea. Ma la vera sorpresa si trova in alto, sopra le nostre teste: una cupola grandiosa, realizzata nell’800 da Filippo Juvarra, che oggi possiamo esplorare da vicino.
L’esperienza di salita con Kalatà
Se sei abituato a visitare le chiese rimanendo con i piedi ben piantati a terra, preparati a cambiare prospettiva. Il gruppo Kalatà, specializzato in esperienze culturali esclusive, ha reso possibile la salita alla cupola della Basilica di Sant’Andrea, permettendo di scoprire spazi solitamente inaccessibili al pubblico.
L’avventura, che ha un costo di 15 euro per persona e durata di circa 50 minuti, inizia con una guida esperta che ci introduce alla storia della basilica e della sua cupola. Poi, parte l’ascesa: attraverso scalinate e passaggi nascosti, ci si addentra nell’architettura stessa dell’edificio, tra affreschi, decorazioni e dettagli che dal basso non si potrebbero mai ammirare così da vicino.
Dentro la cupola: tra architettura e panorami mozzafiato
Salire verso la sommità della cupola è un’esperienza che alterna fascino e meraviglia. Il percorso è suggestivo: attraversiamo stretti corridoi interni, scoprendo le strutture portanti e i meccanismi che reggono l’immensa volta. La guida ci racconta curiosità incredibili sulla sua costruzione e sui restauri che nel tempo l’hanno mantenuta in perfette condizioni.
Poi, finalmente, si arriva al punto più alto. E qui il respiro si ferma per un attimo: davanti a noi si apre un panorama straordinario su tutta Mantova. I tetti rossi della città, le piazze storiche, il fiume Mincio che si snoda dolcemente attorno alla città… tutto sembra piccolo e incantevole visto da quassù. Se il tempo è sereno, si possono scorgere persino le colline lontane!
Perché non devi perderti questa esperienza
Se ami le esperienze insolite e vuoi vedere Mantova da una prospettiva del tutto nuova, questa salita alla cupola è davvero imperdibile. Non solo perché offre una vista spettacolare, ma anche perché ti permette di entrare nel cuore della basilica e scoprire i suoi segreti architettonici da vicino.
📌 Consigli pratici:
- Prenota in anticipo: l’accesso è limitato a piccoli gruppi (circa 18-20 persone) e i posti si esauriscono in fretta.
- Indossa scarpe comode: ci sono scalinate ripide e passaggi stretti, quindi meglio evitare tacchi o sandali.
- Non avere paura dell’altezza! Il percorso è sicuro e ben organizzato, ma se soffri di vertigini preparati psicologicamente!
- Cellulare e beni personali: gli oggetti come borse, cappelli o zaini andranno lasciati negli appositi armadietti alla biglietteria e recuperati alla fine della visita. I cellulari invece andranno inseriti in apposite cover rilasciate gratuitamente da Kalatà, trasparenti ma con laccetto, per essere portati al collo. Sarete infine muniti di caschetto protettivo e cuffia monouso.
Visitare Mantova è sempre un’esperienza straordinaria, ma poterla ammirare dall’alto della cupola della Basilica di Sant’Andrea è qualcosa di davvero speciale. Grazie all’iniziativa di Kalatà, oggi abbiamo la possibilità di vivere questo viaggio tra storia, arte e panorami incredibili.
Se hai in programma una visita in città, non perdere questa opportunità!
