Bucarest è una delle città europee più affascinanti, eclettiche e dinamiche.
E’ la capitale della Romania, molto gradevole e stimolante da visitare, in quanto è ricca di storia, di cultura e di preziosi monumenti da vedere.
Bucarest attrae infatti ogni anno innumerevoli turisti. Se hai la fortuna di trovarti in vacanza in questo splendido luogo, ecco una lista di alcune delle più ricercate attrazioni da vedere a Bucarest in due giorni.
Queste sono le mie proposte per farti un’idea iniziale, una possibile panoramica della città seppur da consumare in un breve lasso di tempo, che richiede senz’altro degli approfondimenti. Un’ottima scusa per voler tornare dopo un breve assaggio 😉
Palazzo del Parlamento
Detto anche Casa del Popolo. Il dittatore rumeno Nicolae Ceaușescu lo edificò nel 1985 e oggi è il monumento maggiormente celebre e popolare, tappa immancabile di tutti i turisti per la sua megalomania.
Il suo stile architettonico è notevole. Per la sua costruzione si impiegarono ben più di 20.000 operai che lavoravano intensamente 24 ore al giorno. Tuttavia nel 1989 quando il despota morì, esso non era ancora del tutto concluso. Secondo solo al Pentagono, costituisce il secondo edificio amministrativo più immenso del mondo ed è rivestito da marmo. Ha una vastissima superficie di 330.000 mq e contiene al suo interno più di 3.000 stanze, ricchissime di lampadari luccicanti.
Non è consentito poterlo visitare in autonomia, ma è necessario prenotarsi a un tour guidato (fruibile in varie lingue) della durata di circa 45 minuti.
Vi consiglio la prenotazione con almeno un giorno di anticipo.
Quartiere Lipscani
Il cuore pulsante e caratteristico della città, ubicato a sud di Piazza Università.
Passeggiando lungo le vie del centro storico pedonale di Bucarest ti troverai in un miscuglio di stili tra antico e moderno, tra raffinati palazzi e caseggiati di epoca comunista, tra locali e negozi moderni e incantevoli ville in stile liberty ora però disabitate e decadenti, in un contrasto tra degrado, ordine e modernità.
Degni di nota sono anche:
- lo storico locale Caru Cu’ Bere, in cui vi consiglio di prenotare una cena tipica e davvero caratteristica (scopri cosa mangiare e bere a Bucarest);
- il versatile CEC Palace con la sua cupola in acciaio e vetro.
Nella zona di Lipscani è possibile soffermarsi a vedere:
- il sito archeologico della vecchia Corte Principesca, memorabile dimora del principe Vlad III ovvero il Conte Dracula.
- la Biserica Curtea Veche, la chiesa più datata di Bucarest, risalente alla metà del XVI secolo.
Piazza della Rivoluzione
Situata nel centro storico, è una delle piazze più immense di Bucarest. Un punto nevralgico che si affaccia sia sul Teatro Nazionale che sull’Università. É celebre in quanto è stata il principale luogo della Golaniada, un movimento di protesta lanciato da professori e studenti nella rivoluzione romena del 1989.
Puoi ammirare il Monumento alla Rinascita, un bianco obelisco sul quale è infilata una corona dalla quale esce del sangue, che simboleggia la sconfitta del comunismo.
Ateneo rumeno
Sito nel viale Cala Victoriei (la via della Vittoria) è molto imponente e se sei appassionato di musica, a pochi minuti a piedi da Piața Romana, puoi fare una visita all’edificio in stile neoclassico. E’ un’immensa sala concerti e la sua cupola è alta addirittura 41 metri, sede dell’Orchestra Filarmonica George Enescu, con splendide scalinate e le decorazioni interne.
Sempre lungo questo viale, puoi vedere anche
- il Museo nazionale d’arte rumena (ubicato dentro il Palazzo Reale);
- la Biserica Crețulescu con magnifici affreschi;
- e la Biblioteca Centrale Universitaria.
Palazzo Cantacuzino
É un’affascinante palazzo in stile Art Noveau che ospita il museo dedicato al celebre compositore rumeno George Enescu, noto in tutto il mondo per essere uno dei più virtuosi e dotati violinisti e insegnanti. Iniziò la sua grande carriera fin da quando era bambino e dietro all’edificio si trova la sua casa, rimasta intatta dopo la sua morte nel 1955.
Libreria Carusel
Se hai la passione per la lettura, merita una visita. Qui puoi trascorrere del tempo libero tra 6 piani di cultura e arte, leggendo senza essere disturbato. Lo stabile era fatiscente ed è stato completamente restaurato nel corso di 5 anni. E’ molto più affascinante di un ordinario negozio di libri: trovi una vasta scelta di prodotti da poter acquistare.
Monastero di Stavropoleos
É una tra le chiese ortodosse più apprezzate della città, principale monumento turistico, sita vicino alla limitrofa Biserica Curtea Veche. Il monastero rappresenta un’amalgama nella convivenza tra l’architettura bizantina, ottomana, barocca e rinascimentale risalente tra il 1600 e il 1700 nel corso del principato di Constantin Brancoveanu. Il suo cortile particolare è disseminato da lapidi e richiede qualche attimo di riposo e silenzio.
Cattedrale patriarcale dei Santi Costantino ed Elena
Tra le cattedrali ortodosse più note di Bucarest. Simboleggia la sede ufficiale del patriarca della Romania. Si tratta di uno storico insieme monumentale comprensivo della cattedrale, del palazzo del patriarcato e della dimora patriarcale. E’ ubicato nella zona dell’ex monastero edificato nel XVII secolo. La chiesa è appunto dedicata ai Santi Costantino ed Elena e venne consacrata nel 1658; le sue mura interne furono dipinte nel 1665 e gli splendidi affreschi al suo interno sono del pittore Dimitrie Belizarie.
Herastrau park
Si tratta di un magnifico parco e ti consiglio di fare una tranquilla passeggiata tutto intorno al suo lago, immergendosi nella natura. E’ poi inoltre possibile recarsi al Museo Nazionale del Villaggio, ubicato sempre al suo interno, un vero e proprio museo etnografico all’aperto nato al fine di illustrare al visitatore lo svolgimento della vita all’epoca della Romania rurale degli scorsi secoli.
Noi abbiamo noleggiato una bicicletta all’ingresso del parco per pochi euro, assolutamente consigliato.
Arco di Trionfo
É un grande esempio dello stile Neo Romeno. Girando per la città, a volte avrai l’impressione di trovarti nell’affascinante e romantica Parigi. Infatti Bucarest è anche ispirata allo stile francese, somiglianza voluta dai re di Romania durante il loro breve regno, probabilmente forse anche in parte condizionato dal vincolo di parentela con Napoleone III. Molti architetti romeni studiarono in Francia ed al loro rientro in patria contribuirono a realizzare questo design.
Terme di Bucarest
Vale sicuramente la pena godersi qualche momento di relax per sfuggire dallo stress quotidiano fermandosi nelle ampie Terme di Bucarest. Sono una rinomata spa al coperto, il centro benessere più grande d’Europa, sicuramente da non perdere. Solitamente sono aperte tutti i giorni della settimana: puoi concederti una pausa scegliendo tra le numerose attività offerte. Il complesso termale dispone di ben 3 zone (Galaxy, Palm ed Elysium) con 11 saune, 10 piscine e 16 scivoli d’acqua. Rappresentano anche il più vasto giardino botanico di tutta la Romania.