Se sognate di esplorare paesaggi mozzafiato, viste spettacolari e una natura selvaggia e incontaminata, l’Islanda è la meta perfetta per voi. Con un noleggio auto di fiducia come @gocarrentaliceland e un itinerario ben pianificato, potrete vivere un’avventura indimenticabile attraverso fiordi, cascate, geyser e tanto altro.
Ecco come trascorrere 7 giorni alla scoperta di questo incredibile paese.
Giorno 1 e 2
Dopo essere arrivata in aeroporto a Keflavik partendo da Malpensa con EasyJet, ho ritirato la mia auto presso @gocarrentaliceland e mi sono diretta in direzione Reykjavik, la capitale islandese.
Una volta arrivata, ho iniziato a esplorare la vivace Rainbow Street, affascinata dai suoi negozi colorati e caffè accoglienti. Non ho potuto resistere alla tentazione di visitare la maestosa Chiesa di Reykjavik, Hallgrímskirkja, e ho colto l’opportunità di salire sulla sua torre per godere di una vista mozzafiato sulla città. Durante la mia esplorazione, ho fatto una pausa per assaporare il famoso hotdog di Bæjarins Beztu Pylsur e ho prenotato un’emozionante escursione per avvistare le balene, che purtroppo ho dovuto rimandare causa vento forte.
Giorno 3
Il terzo giorno è iniziato all’alba con una visita al Monte Kirkjufell, uno dei luoghi più iconici e fotografati dell’Islanda. La sua forma slanciata e la posizione scenografica lo rendono un simbolo indiscusso del paesaggio islandese. Immersa nella quiete del mattino, ho ammirato la maestosità di questa montagna mentre il sole sorgeva all’orizzonte, dipingendo il cielo con sfumature di rosa e oro.
Dopo aver lasciato Kirkjufell, mi sono avventurata lungo la costa verso la suggestiva spiaggia delle foche a Ytri Tunga. L’atmosfera serena e selvaggia di questo luogo ha subito catturato il mio spirito avventuroso. Tra le rocce levigate e le onde che si infrangevano sulla riva, ho avuto la fortuna di avvistare alcune foche mentre si godevano il tepore del sole mattutino. Il loro aspetto curioso e tranquillo ha reso l’esperienza ancora più indimenticabile, permettendomi di entrare in contatto diretto con la meravigliosa fauna selvatica dell’Islanda.
Giorno 4
Il quarto giorno è stato dedicato all’esplorazione del Parco Nazionale di Thingvellir, un luogo ricco di storia e bellezza naturale. Mentre percorrevo i sentieri del parco, sono rimasta affascinata dalla spaccatura tra le placche tettoniche nordamericana ed euroasiatica, una prova tangibile della geologia dinamica dell’Islanda. Questo luogo ha anche una grande importanza storica, essendo stato il sito dell’Althing, il parlamento più antico del mondo, dove gli antichi vichinghi discutevano leggi e questioni politiche.
Successivamente, mi sono diretta al Geyser Strokkur nella regione geotermica di Haukadalur. È stato incredibile vedere questo geyser eruttare con una regolarità quasi orologiera, lanciando un getto d’acqua vaporosa nell’aria ogni pochi minuti. La sensazione di essere testimone della forza della terra è stata davvero unica.
Infine, ho visitato la maestosa Cascata di Gullfoss sul fiume Hvítá. Con le sue acque che si tuffano in una spettacolare gola, la cascata è stata un’autentica meraviglia naturale. L’energia e la grandezza di questo luogo mi hanno davvero toccato, lasciandomi senza parole di fronte alla sua bellezza semplice e potente.
Giorno 5
Il quinto giorno è stato davvero emozionante lungo la costa sud. La prima tappa è stata la cascata di Seljalandsfoss, dove ho avuto la fantastica opportunità di camminare dietro al velo d’acqua, avvolta dalla sua freschezza e dalla sua atmosfera magica. Sentire l’acqua cadere sopra di me è stato un’esperienza davvero unica che mi ha permesso di apprezzare la bellezza della natura da un punto di vista completamente diverso.
Successivamente, mi sono diretta alla maestosa cascata di Skógafoss, una delle più grandi e potenti dell’Islanda. Rimanere davanti a questa imponente cascata è stato impressionante, sentendo il fragore dell’acqua che cadeva con forza sulle rocce sottostanti. È stata una vera e propria immersione nella grandezza della natura islandese.
Ho poi scoperto il relitto dell’aereo DC-3 adagiato su una vasta distesa di spiaggia nera. Per raggiungerlo sarà necessario percorrere circa 4km di strada sterrata o eventualmente (io lo sconsiglio) utilizzare lo shuttle messo a disposizione dei turisti al prezzo di 20€ a persona che in circa 5 minuti vi porterà al relitto.
Prima di concludere la giornata, ho fatto una sosta a Vik í Mýrdal per pranzare presso la Black Crust Pizzeria. Qui ho assaggiato la famosa pizza vulcanica, un’autentica delizia culinaria locale che ha soddisfatto il mio palato dopo una giornata piena di avventure e scoperte.
Giorno 6
Il sesto giorno è stato davvero emozionante, con un’avventura al ghiacciaio Svínafellsjökull. Dopo aver attraversato paesaggi mozzafiato lungo la strada, sono arrivata a questa meraviglia glaciale. Qui ho avuto l’incredibile opportunità di ammirare crepacci e formazioni di ghiaccio uniche, immergendomi completamente nell’atmosfera selvaggia di questo luogo.
Successivamente, mi sono diretta verso la famosa Diamond Beach (spiaggia dei Diamanti), una delle destinazioni più iconiche dell’Islanda. Qui, i ghiacci si frantumano e giungono sulla riva come diamanti sparsi su una spiaggia nera, creando un’immagine surreale e affascinante. Ammirare questi gioielli di ghiaccio sotto la luce brillante del sole islandese è stata un’esperienza davvero magica e indimenticabile.
Prima di concludere la giornata, ho fatto una breve sosta nel pittoresco villaggio di Keldur, immerso nella tranquilla campagna islandese. Qui ho potuto assaporare la vera atmosfera del paese e immergermi nella sua cultura e storia uniche, completando così il mio viaggio con un’esperienza autentica e arricchente.
Ma non finisce qui, perché dopo una settimana di ricerca e speranza, sono finalmente riuscita a vedere la mia prima Aurora Boreale.
Vedere la propria prima Aurora Boreale è un’esperienza unica e indimenticabile. L’emozione che si prova è difficile da descrivere: c’è un senso di meraviglia e stupore di fronte allo spettacolo luminoso che dipinge il cielo notturno con colori vibranti e forme oniriche. È come essere trasportati in un altro mondo, avvolti dalla magia e dalla bellezza della natura. La sensazione di osservare le sfumature danzanti di verde mentre si muovono attraverso l’oscurità è semplicemente travolgente, lasciando un’impronta indelebile nella memoria.
Giorno 7
Ho deciso di dedicare il mio ultimo giorno in Islanda al relax alle celebri terme Blue Lagoon. È stato un modo perfetto per concludere il mio viaggio, immersa nelle acque calde e ricche di minerali, mentre ammiravo i paesaggi circostanti che sembravano usciti da un sogno. Mi sono sentita completamente rigenerata e pronta a portare con me i ricordi di questa avventura indimenticabile.
Dopo essermi goduta un’ultima passeggiata lungo le rive delle Terme Blue Lagoon, ho fatto ritorno all’aeroporto di Keflavik per il mio volo di ritorno in Italia. Portavo con me il desiderio di tornare presto in questa terra magica, dopo aver avuto l’opportunità di esplorare alcune delle sue attrazioni più iconiche e immergermi completamente nella sua straordinaria natura e cultura.
Questo itinerario di 7 giorni in Islanda mi ha regalato esperienze indimenticabili e ricordi preziosi che rimarranno con me per sempre. Consiglio vivamente questa avventura a chiunque desideri vivere un’esperienza unica e autentica in un ambiente così suggestivo.
